Mamma, andiamo a cavallo?

Mamma, andiamo a cavallo?

Principesse in fuga o cowboy all’assalto della diligenza, tutti i bambini sognano di andare a cavallo. L’equitazione è una vera scuola di vita e il rapporto che si viene a creare tra bambini e cavalli contribuisce in maniera efficace allo sviluppo fisico e psichico dei più piccoli.

Il desiderio di andare a cavallo appartiene a molti bambini e già dai 3 anni, è possibile farli andare sui pony Shetland. Si tratta di animali altamente sensibili ed empatici che permettono un primo approccio ai più piccoli a partire dal primo anno di età. Il cavallo, è sinonimo di libertà: il suo approccio cognitivo/relazionale lo rende adatto ad attività ludiche ed educative stimolanti sia per l'animale che per bambini ed adulti.

I benefici

I benefici dello stare con pony e cavalli sono innumerevoli. L'equitazione sviluppa nel bambino un senso di solidarietà e di condivisione pari a quello degli sport di gruppo, con la fondamentale differenza che il compagno di squadra in questo caso è il cavallo. Inoltre, è uno stimolo per sviluppare il senso di responsabilità: per i più piccoli, infatti, imparare a prendersi cura di un pony, è importante per acquisire sicurezza.

L'ippoterapia

L'equitazione aiuta i bambini con disabilità: la conformazione fisica e l'andatura a cavallo, facilitano il recupero della mobilità delle articolazioni e delle funzionalità neuromotorie, cognitive e sensoriali.

Negli ultimi anni, l'ippoterapia ha guadagnato una posizione importante nella pet therapy, rivolta soprattutto ai bambini già a partire dai 18 mesi. Infatti, studi scientifici, hanno dimostrato come il contatto tra cavalli e bambini molto piccoli, non ancora in grado di cavalcare, induca benefici psicofisici e aiuti lo sviluppo psicomotorio per i primi passi.

Bambini e cavalli: a che età iniziare

Abbiamo visto i vantaggi sulla scelta dell'equitazione, qual è allora il momento giusto perchè tuo figlio cominci? Per l’equitazione vera e propria (con un cavallo grande) è meglio attendere fino agli 8-10 anni, poiché prima, i bimbi non hanno una struttura fisica adatta a cavalcare un animale di tali dimensioni e una postura non corretta potrebbe causare un eccessivo stress sulla schiena e sulle anche. Ciò non toglie che i bimbi più piccoli, possano iniziare a frequentare il maneggio e stabilire una relazione con i pony (non più alti di un metro e quaranta), meno imponenti e quindi meno impressionanti di un cavallo vero e proprio. L’ideale sarebbe quindi insegnare ai bimbi di 6-7 anni le basi (come muoversi intorno all’animale, entrare nel box, mettergli e toglierli la cavezza, portarlo a mano, tenerlo, frenare e girare nel recinto, accarezzarlo, tranquillizzarlo quando è inquieto o spaventato, pulirlo) ed aiutarli a costruire passo dopo passo la relazione con l’animale. Se questo articolo ti è piaciuto, continua a seguirci. Alla prossima!