Mamma cosa metto nel piatto?

Mamma cosa metto nel piatto?
PERCHÉ BISOGNA NUTRIRSI? I cibi che mangiamo vengono trasformati dal nostro corpo in nutrienti, che ci permettono di svolgere le normali attività quotidiane. Possiamo spiegarli così ai nostri figli: «È un po’ quel che succede quando papà mette la benzina alla macchina per farla camminare ». Per disporre di tutta la forza necessaria per correre, giocare e saltare, il bambino deve però seguire una dieta varia, completa ed equilibrata. Un’alimentazione corretta prevede quindi un giusto apporto di macronutrienti e di micronutrienti. Ma cosa sono? MACRONUTRIENTI Le proteine rappresentano i mattoncini che fanno crescere i muscoli, le ossa e i tessuti del nostro corpo. Si dice che svolgono una funzione plastica, cioè di costruzione e crescita: «Un po’ come i pezzi delle tue costruzioni», diremo ai nostri figli. E dove si trovano le proteine? Quelle di origine animale sono contenute in pesce, carne, uova, latte e derivati. Importanti sono anche le proteine di origine vegetale, fornite da legumi e cereali ricchi di fibre, che depurano l’organismo dagli scarti. I carboidrati, invece, danno energia all’organismo e si distinguono in semplici, perché veloci da assorbire (zucchero, fruttosio, miele...), o complessi, come l’amido (presente in pasta, riso, pane, patate, farro, orzo), così definiti perché assorbiti più lentamente: il bambino si sentirà pieno di energia dopo averli mangiati. Gli zuccheri, però, vanno consumati con moderazione ed è meglio assumerli a colazione, cioè quando si ha tutta la giornata davanti per spendere l’energia che forniscono. I grassi, infine, assicurano quell’energia di riserva che, se non utilizzata, si accumula, determinando un aumento di peso che sicuramente non ci fa bene. Attenzione quindi all’uso eccessivo di carni grasse, insaccati (salame, prosciutto, mortadella), formaggi, burro, panna... MICRONUTRIENTI Sono i minerali (calcio, ferro) e le vitamine, che non apportano calorie ma svolgono molte funzioni per l’organismo. Servono a utilizzare bene le proteine, i grassi e i carboidrati; inoltre, le vitamine A, B, C, E, le vitamine di frutta e verdura, aiutano gli anticorpi ( «i soldatini che difendono il nostro corpo») a sconfiggere le infezioni rinforzando il sistema immunitario. Le mamme non dimentichino un po’ di colori nel piatto, per arricchirlo di micronutrienti essenziali. Abbiamo parlato di questo argomento in questo post. SÌ, MA… Ovviamente, anche se si è cercato di spiegare simpaticamente i principi della nutrizione ai bambini, l’asso nella manica, per convincerli a mangiare quello che solitamente non gradiscono, è preparare piatti che, più che a pasti, somiglino ai loro giochi. E allora il purè di patate con verdure e formaggio diventerà un gigante con pantaloni di zucchine, capelli di carote e bottoni di parmigiano; i mini hamburger di vitello saranno un lungo bruco con zampe di piselli teneri e croccanti; un bel rotolo di patate farcito di spinaci diventerà la macchina preferita del vostro bimbo, soprattutto con le ruote al pomodoro, mentre per la vostra romantica bambina preparerete un fiore di fagiolini con polline al filetto di platessa impanato. Alle mamme l’uso della fantasia: cucinare all’inizio sembrerà un po’ faticoso, ma che soddisfazione, dopo, vedere il piatto pulito.

A cura del dottor Roberto Uliano

Nutrizionista a Napoli, Roma e Castellammare di Stabia

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