Denti da latte: la prevenzione è importante

Denti da latte: la prevenzione è importante
I denti decidui sono 20: la loro comparsa inizia intorno ai 6 mesi di vita e si conclude tra i 30 e i 36 mesi. I denti da latte hanno una funzione fondamentale per la salute e il benessere del bambino, pertanto è importante prendersene cura sin dai primi mesi, abituandolo alle manovre base d’igiene orale. Infatti, i denti decidui possono cariarsi e dare dolore e causare infiammazioni come i denti permanenti. Conservare i denti da latte sani comporta il mantenimento degli spazi necessari per i futuri denti permanenti; in caso di perdita per trauma o carie (secondo il Ministero delle Salute il 22% dei bambini tra gli 0 e i 4 anni ne è affetto), è necessario che il dentista valuti la necessità di applicare apparecchi per mantenere lo spazio per la crescita dei denti permanenti.

Alcuni punti fondamentali per la salute dei denti

Come si puliscono i denti del bambino?

Nei primi anni i bambini emulano le abitudini dei genitori: insegnate al bambino le giuste tecniche facendole passare per un gioco. È possibile utilizzare uno spazzolino con testina piccola e morbida a partire dalla comparsa dei primi denti; il dentifricio si può usare ma in piccolissime quantità e di quelli specifici per bambini 0-3 anni, che hanno un minor contenuto di fluoro. I movimenti da effettuare, dai genitori prima e dal bambino successivamente, sono movimenti circolari sulla superficie esterna e interna dei denti per circa 2 minuti e almeno 2 volte al giorno.
Denti da latte
Abitudini viziate

Per quanto riguarda ciucci e tettarelle, se usati per tempi prolungati o di forme sbagliate possono modificare le strutture ossee del palato. Un uso appropriato del ciuccio fino ai 18 mesi non è dannoso per la bocca e favorisce un corretto sviluppo del palato e dell’apparato stomatognatico; successivamente bisogna ridurne l’utilizzo fino a eliminarlo definitivamente verso i 2 anni. Differente, invece, è la suzione del dito, che deve essere sempre evitata: tramite una pressione intensa su palato e denti, può portare ad alterazione della posizione degli stessi.

A che età portare il bambino per la prima volta dal dentista?

L’ideale sarebbe portare il bambino in studio prima che si verifichi una sintomatologia. In questo modo il bambino potrà conoscere il dentista che si occuperà di lui, familiarizzare con gli spazi e gli strumenti che si usano. Dopo la prima visita, il rapporto con il dentista deve continuare con controlli annuali periodici, in modo da monitorare lo sviluppo armonico della bocca e dei denti e rafforzare il rapporto di fiducia tra dentista e bambino.

Approfondimenti a cura della dottoressa Giorgia Carpegna